Foody è una Travel Tech company e primo portale dedicato alla valorizzazione e promozione del Turismo enogastronomico, grazie al quale chi viaggia può prenotare e vivere oltre 300 autentiche esperienze del gusto attentamente selezionate, oggi in ben 10 regioni italiane.
Molto più di un marketplace, ma un retailer di esperienze esclusive che Foody costruisce ad hoc con i propri partner. Ad un approccio marketplace di vendita di esperienze già organizzate dai propri partner, Foody infatti unisce un ben più importante approccio retail, che consiste nella costruzione, insieme ai propri partner, di pacchetti esperienziali dedicati ed esclusivi. In questo contesto Foody diventa l’owner dell’esperienza e può controllare le leve fondamentali della proposta, sottraendosi alla logica concorrenziale tipica delle piattaforme.
All’anima B2C Foody unisce poi un’attività di consulenza e design delle esperienze per il settore B2B, con l’obiettivo di aiutare gli operatori dei territori, come per esempio Strade del Vino e dei Sapori, Consorzi di prodotti tipici ed Enoteche Regionali, a digitalizzare la propria offerta.
Nell’ultimo decennio l’enogastronomia ha acquisito una crescente centralità nel Turismo. Da mera componente accessoria dell’esperienza di viaggio a driver di viaggio, elemento cruciale nella scelta di una destinazione. In Italia vale oltre 12 miliardi di Euro pari a circa il 5% del PIL. I turisti enogastronomici oggi rappresentano il 58% dei viaggiatori italiani e si stima che, in termini assoluti, siano 9,6 milioni. La ricerca di esperienze a tema cibo però interessa ormai tutti i viaggiatori del Belpaese: ben 7 italiani su 10 hanno svolto almeno 5 esperienze enogastronomiche nei loro ultimi viaggi.
L’idea nasce e prende vita a seguito di un percorso di accelerazione in H-Farm, uno tra i principali acceleratori di impresa in Italia, dove Foody ha mosso i suoi primi passi passando così da iniziale idea di business a startup a tutti gli effetti. Foody avvia quindi una fase di validazione del mercato, fatta in modo organico e con le proprie forze, lanciando online la propria piattaforma costruita in house e un’offerta “base” lato prodotto. Nel 2019, pronti ad avviare un primo round di raccolta al fine di supportare la crescita, arriva la pandemia che blocca l’intero settore turistico. Nonostante ciò Foody ha saputo far fronte alle difficoltà e a cogliere l’opportunità anche in un momento così difficile implementando la propria offerta e passando da 200 a oltre 300 esperienze e ad affinare il proprio modello di business. Dalla fine del 2021 ad oggi, con l’ingresso nel capitale di rischio di diversi investitori tra cui anche noi di iNSQUARED, Foody ha riavviato la macchina ed ha saputo sfruttare da subito l’ultimo quarter del 2021 (nonostante l’incertezza normativa del tempo). I risultati da quel momento, mese dopo mese, non si sono fatti attendere, raggiungendo così 791 clienti e 396 vendite nel 2022. Risultati raggiunti con solo una persona operativa lato commerciale/marketing/sviluppo prodotto e una linea di business attiva su quattro.
In questo video cerchiamo di spiegare brevemente chi è Foody:
